1° Incontro aperto sulla Robotica medica con il Prof. Paolo Fiorini 

Il Laboratorio di robotica ALTAIR presso l’Università degli studi di Verona inaugura una stagione di incontri con il pubblico sul tema della robotica medica autonoma e delle macchine intelligenti
Il sapere accademico si racconta in un confronto aperto ai cittadini sulle nuove tecnologie e le loro implicazioni a livello sociale ed etico, con un Relatore di eccellenza il Prof. Paolo Fiorini.

Giovedì 20 Ottobre 2022 | Ore 17:00

Accademia di agricoltura scienze e lettere di Verona
Via Leoncino, 6, 37121 Verona VR

Ingresso gratuito + Diretta su Youtube

Introduzione

L’Italia è tra i paesi leader nel campo della ricerca scientifica in robotica (tra le prime al mondo per il numero di citazioni per pubblicazione), ma questo bagaglio di conoscenze è per lo più limitato al mondo accademico.

Come laboratorio di robotica ALTAIR crediamo che i tempi siano maturi per trasformare questo potenziale di conoscenze in spinta industriale ad alto impatto sociale. I poli di aziende di robotica stanno nascendo e il trasferimento tecnologico è in crescita, ma le comunità e le persone sono pronte a questo cambiamento?

Invecchiamento della popolazione, mancanza di manodopera qualificata, mobilità sostenibile, salute digitale sono solo alcuni dei grandi temi che ci attendono e che avranno effetto sulla quotidianità di ciascuno di noi, non solo dal punto di vista economico, ma anche sociale ed etico.

Crediamo che l’educazione degli adulti e la formazione continua possano portare a una comunità informata e sensibile, in grado di affinare gli strumenti per comprendere il proprio tempo ed esserne protagonista. Accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, la Terza Missione universitaria si occupa infatti di favorire lo scambio e lo sviluppo reciproco tra l’Università e il territorio, ed è questo che ci auguriamo di fare con questi incontri. 

Organizzazione e info: martina.doppio@collab.univr.it

Prof. Paolo Fiorini

Prof. Paolo Fiorini

Esperto di sistemi autonomi medicali, Direttore del Laboratorio di robotica ALTAIR e docente Univr, socio corrispondente dell'Accademia di Agricoltura Scienze e Lettere.

La mia area di ricerca riguarda l’automazione e la robotica, soprattutto in aree non convenzionali, come ad esempio la medicina e la chirurgia, l’esplorazione e il comando a distanza di dispositivi fisici. Negli ultimi anni, mi sono occupato soprattutto degli aspetti relativi alla chirurgia robotica, sviluppando nuovi algoritmi e, con una azienda da me fondata, progettando anche un nuovo robot chirurgico.
Anche se quest’area è sempre al centro della mia ricerca, la diffusione delle tecnologie dell’Internet of Things, e dell’Industria 4.0 mi permette di applicare i concetti sviluppati per l’area medica anche ad applicazioni convenzionali come l’automazione e la robotica industriale. Anche in queste aree infatti, la nuova generazione di robot industriali permette il lavoro collaborativo e quindi i problemi della sicurezza del lavoro e della protezione da intrusioni informatiche sono diventati molto importanti.
Ultimamente ho ricevuto un finanziamento da parte della Comunità Europea per affrontare i problemi della chirurgia robotica autonoma, e cioè lo sviluppo di quelle funzioni “intelligenti” che permetteranno ai robot di collaborare con il chirurgo durante un intervento. Le stesse tecniche si potranno applicare anche a campi diversi, perché si basano sull’analisi di grandi moli di dati, i “big data”, e sull’uso di metodi di apprendimento automatico, “machine learning”. I sistemi robotici che stiamo sviluppando permetteranno quindi di eseguire delle azioni specifiche, apprese elaborando i dati di situazioni precedenti e sulla base dei dati correnti.

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